forno elettroimpianto a induzione bassa frequenza
Un forno a induzione ad alta frequenza rappresenta una soluzione innovativa nella tecnologia di fusione dei metalli, operando a frequenze generalmente comprese tra 50 e 250 Hz. Questo sofisticato equipaggiamento utilizza l'induzione elettromagnetica per generare calore direttamente all'interno della carica metallica, creando un processo di fusione efficiente e controllato. Il forno è costituito da un crogiolo circondato da bobine di rame raffreddate con acqua che trasportano corrente alternata, producendo un campo magnetico che induce correnti di Foucault nella carica metallica. Tali correnti generano calore attraverso la resistenza elettrica, fondendo efficacemente il metallo dall'interno. L'operazione ad alta frequenza garantisce una penetrazione profonda del campo magnetico, rendendolo particolarmente efficace per la fusione di grandi cariche metalliche. Il sistema incorpora meccanismi avanzati di controllo della temperatura, consentendo un riscaldamento preciso e mantenimento di specifiche fasce termiche cruciali per diversi processi metallurgici. Una delle sue caratteristiche più significative è l'effetto di mescolamento naturale creato dalle forze elettromagnetiche, che promuove un miscelaggio omogeneo del metallo fuso e garantisce una composizione uniforme durante tutta la fusione. Questa tecnologia trova ampi impieghi in foundry, acciaierie e impianti di riciclaggio metallico, dove eccelle nella fusione di vari metalli, inclusi ferro, acciaio, rame e leghe di alluminio.